Scoprire le più belle montagne dell’Alto Adige in bicicletta
In Valle Isarco e nei vicini altopiani dove crescono le mele, si incrociano alcune delle più belle piste ciclabili e dei più avventurosi percorsi per mountain bike che offre l’Alto Adige. Ciclisti entusiasti e amanti della natura troveranno sulla Plose le condizioni ideali per un’indimenticabile vacanza in bici in Alto Adige. Le montagne della Plose offrono percorsi ciclabili dai profili più diversi per famiglie con bambini ancora un po’ insicuri sulla bici, ma anche per ciclisti professionisti alla ricerca di nuove sfide.
Vacanze in bici sulla Plose: fra comfort e nuove sfide
La pista ciclabile della Valle Isarco è una delle più belle sulla Plose, vi condurrà alla scoperta dell’altopiano delle mele. Soprattutto in primavera, quando gli orti sono al massimo del loro splendore, questo percorso offre un meraviglioso panorama con tutti i meli in fiore. Sulla Plose troverete anche percorsi più lunghi e gite da fare in giornata per la vostra vacanza in bici, basta seguire le piste ciclabili della Valle Isarco/Alta Valle Isarco e Val Pusteria, le più conosciute e amate in Alto Adige. Chi è in ottima condizione e al pieno delle sue forze può optare anche per il giro ad anello fino alla malga di Rodengo oppure in Valle di Luson, dove vi accoglieranno bei prati profumati e in fiore e un panorama mozzafiato, che non vi stancherete mai di guardare.
CAIdom- La sfida downhill in mountain bike
Mountain biker ambiziosi, da Bressanone e dalle piste ciclabili della Valle Isarco arriveranno fino alle Dolomiti, dove troveranno tanti percorsi impegnativi ma anche fantastici panorami. Una delle sfide più grandi per le mountain bike è sicuramente la cosiddetta CAIdom: un percorso di 13 km che dal rifugio CAI sulla cima della Plose porta fino in Piazza Duomo a Bressanone. Ogni anno tanti coraggiosi scendono per questa ripida pista per conquistare il titolo di Re o Regina della Plose. Allo stesso modo si tiene annualmente la gara domCAI, che prevede la percorrenza del tracciato all’inverso, da Bressanone fino ai 2000 m della Plose, passando per impegnative vie forestali e ripidi pendii fino al rifugio CAI.